La Verna
l'elegantone le rubò il cagnolino Saltella una cocotte cavalletta Da un marciapiede a un altro tutta verde E scortica le mie midolla il raschio
La Verna
. L'aria è rosa. Un antico crepuscolo ha tinto la piazza e le sue mura. E dura sotto il cielo che dura, estate rosea di più rosea estate. Intorno
La Verna
In un momento Sono sfiorite le rose I petali caduti Perché io non potevo dimenticare le rose Le cercavamo insieme Abbiamo trovato delle rose Erano le
La Verna
poeti Ne le fonti e le sfingi sui frontoni Benigne un primo oblìo parvero ai proni Umani ancor largire: dai segreti Dedali uscìi: sorgeva un torreggiare
La Verna
La Falterona verde nero e argento: la tristezza solenne della Falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato, che lascia dietro a sé